Quando si deve apparecchiare la tavola, spesso (ma "sottovoce") le domande sono: ma da che parte stanno le posate? Oppure: ma il vino dove si beve, nel bicchiere piccolo o in quello grande? Senza alcuna pretesa, di seguito cercheremo di ricordare alcune semplici regole per fare bella figura con i propri ospiti.
Prima di apparecchiare, una regola non scritta vuole che, per mettere a proprio agio i propri ospiti, i padroni di casa debbano rispondere ad una domanda preliminare: quanto deve essere grande la tavola? Il piano deve essere sufficientemente grande per agevolarne i movimenti. Ma non deve essere troppo grande, con distanze eccessive tra un invitato e l'altro, perche' questo potrebbe smorzare la conversazione.
Dopo aver superato il primo scoglio sulle dimensioni del tavolo, lo step successivo è quello di decidere come disporre le stoviglie.
I piatti, posati su sottopiatti o direttamente sulla tovaglia, si dispongono ad uguale distanza l'uno dall'altro e si possono apparecchiare fino a tre dimensioni: da antipasto, da primo e da secondo. Gli altri saranno a portata di mano su un tavolino o su un carrello.
Una finezza: i piatti per le pietanze calde vanno sempre serviti tiepidi.
La posizione delle posate è fissa, alla sinistra del piatto le forchette, nell'ordine: quella normale e quella da pesce. Alla destra in sequenza: il coltello normale, quello da pesce, con il taglio della lama rivolta verso il piatto, e l'eventuale cucchiaio da minestra.
Le posate da dessert si dispongono orizzontalmente davanti al piatto, la forchetta con il manico rivolto verso sinistra ed il cucchiaio verso destra; tra i due può essere inserito anche il coltello da frutta nello stesso senso del cucchiaino.
Una curiosità: un tempo le posate venivano disposte all'ingiù, questo per mostrare agli ospiti le cifre incise sul dorso.
Bicchieri: devono essere posti alla destra del piatto e devono essere almeno due, uno più grande per l'acqua ed uno più piccolo per il vino (preferibilmente con il gambo). Se i vini che verranno serviti sono più di uno, allora i bicchieri saranno di un numero adeguato ma non più di quattro compresi quello dell'acqua e dello champagne. Quando invece si pasteggia a champagne, verranno apparecchiati solo due bicchieri: uno da acqua e l'altro da champagne.
Il tovagliolo si dispone sul piatto o a fianco delle posate: indifferentemente a destra o sinistra. E' sempre meglio evitare forme "artistiche" (a ventaglio nel bicchiere NO!)
L' uso dei segnaposto con il nome dei commensali è consigliabile solo se gli invitati sono numerosi; questi vengono posizionati davanti ad ogni coperto.
Sale e pepe: nelle occasioni importanti una piccola saliera ed un equivalente portapepe, disposti tra un coperto e l'altro; per pranzi più informali, una saliera e un macinapepe per tutti i commensali, al centro del tavolo.
Ora siete pronti a fare bella figura con i vostri amici.
A proposito, chi sta a capo tavola? Ma i padroni di casa...che domande.
By Luigi - C&M