I bignè di San Giuseppe sono tortelli dolci ripieni di crema e, insieme ai tortelli milanesi che anticamente venivano preparati il 19 marzo, fanno parte di una vecchia tradizione. Queste frittelle tipiche di Roma, venivano preparate in onore di San Giuseppe, patrono dei falegnami e degli artigiani; a Roma i festeggiamenti erano sempre accompagnati da cerimonie religiose e da ricchi banchetti a base di frittelle. Le friggitorie ambulanti erano talmente numerose che San Giuseppe venne anche soprannominato "San Giuseppe frittellaro".
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INGREDIENTI 150 gr. di farina
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PREPARAZIONE |
1- Mettere in una pentola alta ma non eccessivamente larga l'acqua, il burro e un pizzico di sale. Scaldare senza far bollire. 2- Togliere dal fuoco e versare la farina precedentemente setacciata, tutta insieme e mescolare energicamente. 3- Rimettere sul fuoco e, sempre mescolando, attendere che la pasta diventi omogenea, come una palla, e si stacchi dalle pareti della pentola. Questo passaggio è importante per far asciugare bene l'impasto: bisogna toglierla dal fuoco quando si sarà formata una patina sul fondo e si sente uno "sfrigolio". 4- Far raffreddare fino ad intiepidirla, prima di procedere all'aggiunta delle uova. 5- Unire la scorza grattugiata del limone e poi le uova, una alla volta, mescolando vigorosamente. Altro passaggio importante: non aggiungere un altro uovo finchè il precedente non risulta completamente assorbito. 6- Unire anche lo zucchero ed amalgamare. Coprire con pellicola e far riposare almeno 1 ora. 7- Procedere alla frittura: scaldare l'olio e poi lasciare la fiamma al minimo, in modo da far gonfiare i tortelli senza bruciarli. Versare l'impasto con un cucchiaio. Se serve, alzare la fiamma alla fine per farli dorare. Poi abbassare nuovamente prima di mettere i nuovi. 8- Far gocciolare su carta assorbente e farcire con la crema. Cospargere con zucchero.
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Noemi - By C&M |